Lo scorso 15 giugno 2020 l’Unione europea (UE) aveva pubblicato il regolamento (UE) 2020/784 per modificare la parte A dell’allegato I del regolamento (UE) 2019/1021 relativo agli inquinanti organici persistenti (POP recast) aggiungendo acido perfluoroottanoico (PFOA), i suoi sali e composti correlati al PFOA con esenzioni specifiche per l’uso intermedio o altre specifiche.
Secondo le definizioni della nuova legge, PFOA, i suoi sali e composti correlati al PFOA significano:
- PFOA, compresi i suoi isomeri ramificati
- I suoi Sali
- Composti correlati al PFOA, che sono sostanze che si degradano al PFOA, comprese le sostanze che hanno un gruppo perfluoroeptilico lineare o ramificato ((C7H15) C) come uno degli elementi strutturali.
La “deroga specifica per l’uso intermedio o altre specifiche” contiene più deroghe. Oltre alle deroghe indicate nella tabella 1 di seguito, queste includono: - Consentire l’uso del bromuro di perfluoroottile contenente ioduro di perluoroottile nella fabbricazione di prodotti farmaceutici
- Consentire l’uso di articoli contenenti PFOA, suoi sali e composti correlati al PFOA che sono già in uso prima del 4 luglio 2020
Secondo il preambolo punto 7, dovrebbero essere stabiliti limiti di concentrazione più elevati per le applicazioni che non possono soddisfare i valori impostati di 0,025 mg / kg per PFOA e suoi sali e 1 mg / kg per singoli composti correlati al PFOA o una combinazione di tali composti, soggetta a revisione da parte della Commissione entro due anni al fine di ridurre i limiti.
Le disposizioni dell’ultimo emendamento di rifusione del POP entreranno in vigore il 4 luglio 2020 – la stessa data che normalmente inizierebbe ad applicarsi alla restrizione del PFOA, dei suoi sali e dei composti correlati al PFOA alla voce 68 dell’allegato XVII del regolamento (CE) 1907/2007 (voce 68 dell’allegato XVII del REACH, SafeGuardS 97/17).
È importante notare che la Commissione sta ora pianificando di eliminare la voce 68 dell’allegato XVII del REACH in quanto PFOA, i suoi sali e i composti correlati al PFOA sono ora regolati dalla rifusione POP.
Essi sono dunque consentiti nelle seguenti categorie merceologiche:
Fino al 4 luglio 2023:
- Tessili per la protezione dei lavoratori per liquidi pericolosi
- Fabbricazione di politetrafluoroetilene (PTFE) e polivinilidene fluoruro (PVDF) per applicazioni specifiche
Fino al 4 luglio 2025: - Fotolitografia o processi di incisione nella produzione di semiconduttori
- Rivestimenti di fotolitografia applicati ai film
- Dispositivi medici invasivi e impiantabili
- Schiume antincendio per incendi di Classe B che sono già installati in sistemi soggetti a determinate condizioni