Ambientale > Rifiuti, Fanghi & Suolo
Per abbracciare a livello aziendale le tematiche di sostenibilità, è fondamentale gestire in modo quanto più trasparente possibile gli scarichi industriali e gli scarti di produzione, che si traducono anche in rifiuti e fanghi.
Queste aree sono al centro dei programmi di controllo e sempre più rilevanti per determinare la qualità della Supply Chain.
I nostri servizi in materia di rifiuti:
- Classificazione CER dei rifiuti
- Caratterizzazione dei rifiuti;
- Analisi e determinazione della presenza dell’amianto, e supporto per l’individuazione delle necessarie contromisure
- Campionamenti in loco
Classificazione e caratterizzazione dei rifiuti
I processi produttivi generano diversi tipi di rifiuti, i quali vanno classificati in dipendenza della specifica normativa. Occorre identificare il Codice CER (Catalogo Europeo dei Rifiuti) appropriato per il rifiuto, valutando la presenza di sostanze che conferiscano al rifiuto eventuali caratteristiche di pericolosità. La caratterizzazione del rifiuto è necessaria in fase di smaltimento o di recupero del rifiuto. I rifiuti che rientrano nelle categorie trattate dalle normative ‘’End of Waste’’, una volta analizzati e conformi, diventano materie prime secondarie, trasformandosi in risorse commercializzabili dal produttore.
Prelievo e analisi dei rifiuti
Effettuiamo campionamenti e analisi su rifiuti solidi e liquidi derivanti da diverse attività produttive e scarti di produzione. Il campionamento viene realizzato secondo normativa ed è accreditato.
Perché è importante analizzare la presenza di amianto?
Il rischio principale associato all’amianto è rappresentato dall’inalazione delle sue fibre. Queste si rilasciano prevalentemente a causa del deterioramento o manutenzione di strutture che lo contengono. Secondo il Testo Unico sulla Sicurezza nei Luoghi di Lavoro, è fondamentale effettuare una valutazione del rischio associato alla presenza di amianto negli ambienti lavorativi. Questa valutazione deve essere svolta attraverso l’analisi quantitativa e qualitativa delle fibre di amianto nell’aria. I nostri specialisti rilevano la presenza di amianto in ambienti lavorativi e postazioni di lavoro. Inoltre, forniamo un report sullo stato conservativo delle strutture contenenti amianto.
Fanghi
Quando i residui derivanti da processi produttivi si accumulano in forma melmosa vengono definiti fanghi. L’analisi di questa matrice è fondamentale anche nel programma di controllo ZDHC: si verifica la presenza e la quantità di sostanze nocive secondo una MRSL (Manufacturing Restricted Substances List) indicata nelle line guida del capitolato.
Suolo
Per le analisi su terra e rocce da scavo i materiali sono valutati per lo smaltimento e/o il riutilizzo, seguendo le Procedure Operative stabilite per la gestione delle terre e rocce da scavo, come previsto dall’articolo 186 del D.Lgs 03 aprile 2006 n.152, o in alternativa, nel caso vengano trattati come sottoprodotti (DPR 120/2017). Tali materiali possono essere riutilizzati nella stessa attività in cui sono stati prodotti o in attività diverse o altri processi produttivi. La caratterizzazione del materiale di scavo è cruciale per escludere ogni possibile contaminazione con sostanze pericolose. Quando le terre e rocce da scavo sono trattate come rifiuti, devono sottostare a un processo di classificazione, messa in sicurezza, campionamento su tutte le frazioni granulometriche, trattamento in sito e gestione fino a destinazione finale o recupero.
Perché analizzare il terreno?
Le analisi di suoli e terreni si effettuano per due principali motivi:
- Realizzare studi agronomici per stabilire l’adeguatezza del terreno a specifiche coltivazioni o per ottimizzare la fertilizzazione;
- Individuare e quantificare la presenza di contaminanti per pianificare azioni di bonifica o per valutarne l’efficienza.
Importanza del campionamento
Indipendentemente dalla ragione che conduce all’analisi dei terreni, stabilire una strategia di campionamento adeguata è cruciale: anche i risultati delle analisi più precise non saranno altrimenti in grado di fornire un quadro realistico della situazione del sito. Ciò potrebbe portare a decisioni errate, sia in termini di bonifiche ambientali per quanto riguarda i contaminanti, oppure per la scelta delle colture o strategie di fertilizzazione, per quanto riguarda i terreni. Pertanto, anche per la fase di campionamento è essenziale rivolgersi a personale qualificato, capace di programmare in anticipo il numero e la posizione dei campioni da raccogliere, valutando anche attraverso un sopralluogo la specificità dell’area da esaminare.